Fangoterapia
ad Abano Terme
benefici e cure termali naturali
La fangoterapia è considerata un trattamento estetico e curativo a base di fango, utilizzato per eliminare i liquidi in eccesso, trattenuti soprattutto nei tessuti di gambe, addome e fianchi.
I fanghi sono una sostanza (melma) costituita dalla mescolanza di componenti: solida con una liquida (acqua minerale o termale) e utilizzati sotto forma di “impacco”. La componente solida, base inorganica, è costituita principalmente da argilla, e una organica, microflora (batteri, alghe, protozoi, diatomee, etc.), microfauna, composti humo-minerali, humus e vegetali di diversa natura.
Il fango grezzo prima di poter essere utilizzato, viene sottoposto ad un particolare processo di “maturazione”; ovvero quello proveniente dalla sorgente, è sottoposto a macerazione per lungo tempo nell’acqua minerale. Questo processo preparatorio permette all’argilla di caricarsi di proprietà chimiche e chimico-fisiche dell’acqua in cui sono posti a macerare; in particolare i fanghi vengono mineralizzati attraverso l’apporto di microorganismi e alghe.
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In cosa consiste la fangoterapia
La base della fangoterapia è il fango “maturo”. Le azioni della fangoterapia avvengono attraverso quattro fasi principali: l’applicazione, il bagno in acqua termale, la reazione sudorale e il massaggio tonificante.
Il fango viene applicato direttamente sulla pelle ad una temperatura di 37/38 °C per un periodo che varia dai 15 ai 30 minuti. Al termine dell’applicazione, e a seguito di una doccia calda, ci si immerge nel bagno termale alla temperatura medesima per circa 10 minuti. Infine, si procede al massaggio tonificante.
Le proprietà del fango sono:
- la capacità calorica (potere di accumulo o di dispersione del calore);
- la plasticità (grado di malleabilità del fango);
- il potere di assorbimento e di scambio ionico (processo di osmosi in virtù del quale le sostanze minerali entrano attraverso la pelle ed escono particelle di acqua e di grasso).
La fangoterapia si dimostra efficace per molti disturbi e svolge funzione disintossicante, rimineralizzante per l’organismo e antinfiammatoria su ossa, articolazioni e cartilagini e molto utile per curare i reumatismi, l’artrite e l’artrosi. In particolare è efficace nelle forme infiammatorie croniche dell’apparato locomotore quali artrosi articolari, tendiniti, dolori e infiammazioni muscolari.
La fangoterapia, inoltre viene utilizzata per i problemi della pelle, come dermatite, eczema, psoriasi, infiammazioni articolari, gotta, ecc… e anche come anticellulite.
I fanghi svolgono una azione drenante, analgesica e rilassante, stimolante dei processi metabolici e della resistenza verso agenti patogeni; aiutando a pulire e a disintossicare la pelle da tossine e scorie e ci restituiscono una cute morbida, levigata e purificata.
Italia e fangoterapia
In Italia la fangoterapia è una pratica legata alle scienze e alle cure naturali.
Il Sistema Sanitario Nazionale copre l’erogazione delle cure termali per i pazienti colpiti dalle seguenti malattie: reumatiche, delle vie respiratorie, dermatologiche, ginecologiche, otorinolaringoiatriche, dell’apparato urinario, vascolari, dell’apparato gastroenterico. Per accedere alle cure, è necessaria la prescrizione del medico di base.